La nostra Scuola ha aderito volentieri alla proposta del comune di Lecco rivolta a tutte le istituzioni scolastiche e lunedì 28 marzo ha “marciato” in modo ordinato, simpatico e creativo lungo le vie della nostra zona per dire a tutti che vogliamo e crediamo nella pace.
Piccoli volantini disegnati dagli alunni o fotocopiati dalle maestre con l’albero della pace, sono stati posti sulle automobili, imbucati nelle cassette delle lettere, donati ai passanti di ogni età tra l’entusiasmo gioioso dei bambini, ma anche dei ragazzi della scuola media che portavano anche in bella nostra dei cartelli realizzati il venerdì precedente con scritti messaggi chiari di pace:
- La guerra è menzogna
- La guerra cancella il futuro
- La guerra è non riuscire a proteggere quelli a cui vuoi bene
- In guerra perdono tutti
- “La pace è insieme un dono dell’alto e frutto di un impegno condiviso”
- Portiamo nel cuore i popoli che soffrono
- La pace è armonia delle differenze.
Siamo usciti dalla scuola alle ore 10.30 con maestre e bambini della primaria e alle 12.30 con docenti e studenti della secondaria di primo grado per raggiungere la grotta della Madonna di Lourdes sita in Acquate e poi rientrare puntuali per l’ora del pranzo o dell’uscita.
I ragazzi sono stati sensibilizzati alla problematica anche perché abbiamo accolto alla scuola media Roman un ragazzo di 13 anni ucraino che la nonna è riuscita ad andare a prendere nella sua patria ed è quindi lui stesso che ci porta direttamente “dentro” alla situazione della guerra.
Abbiamo “marciato” con ordine pur essendo in tanti, cogliendo il sorriso compiaciuto delle persone cui abbiamo donato insieme al nostro sorriso i nostri messaggi e soprattutto abbiamo pregato Maria regina della pace perché la ottenga al mondo. Alla grotta di Lourdes abbiamo appeso i nostri cartelli e speriamo possano diventare motivo di preghiera per le persone che passeranno e si fermeranno incuriositi a leggerli.
