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La relazione tra i giovani e gli anziani delle RSA

Lunedì 8 marzo gli studenti al 3^ anno del Liceo delle Scienze umane – opzione economico-sociale hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il dott. Millul, Direttore sanitario dell’Istituto Airoldi e Muzzi di Lecco, e con la Dott.ssa Chiara Locatelli, sociologa e Responsabile del sistema di gestione del controllo qualità all’interno dell’Istituto.

La collaborazione tra la nostra scuola e l’”Istituto Airoldi e Muzzi” è nata all’interno dei Percorsi per le Competenze Trasversali e di Orientamento, con la finalità di indagare come i giovani percepiscono l’anziano nel contesto di una RSA e approfondendo in particolare il modo in cui esperienze personali, pregiudizi e stereotipi influenzano il nostro modo di pensare.

Dopo aver compilato un questionario sull’idea di anziano in RSA, gli studenti hanno partecipato ad alcuni focus group realizzati a distanza con l’obiettivo di confrontarsi su temi di interesse sociale, sanitario ed etico.

In un periodo in cui le possibilità di incontro con le realtà sono limitate a cause della pandemia, il progetto ha permesso agli studenti di avvicinarsi a un contesto di lavoro mettendosi nei panni delle diverse figure che “abitano” una RSA (medici, pazienti, famigliari etc.) sviluppando consapevolezza rispetto ai valori e principi che orientano scelte lavorative e di vita.

Infine ma non per ultimo, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi tra di loro, riflettere sulle dinamiche di gruppo, sugli stili di leadership di ognuno imparando a conoscere un punto di vista diverso dal proprio.

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